martedì 28 giugno 2011

Il sapore della tradizione

Da quant'è che non scrivo un pò!!!
La dieta mi impone di ridurre il ritmo dei miei post, ma non abbandono affatto la cucina, tant'è che sto istruendo molti amici... ;)
Stamattina sono stata svegliata prestissimo dal suono del telefono... era il nostro pescivendolo, che come ogni estate ci tiene aggiornati sulla pesca delle magnifiche acciughe del Mare Nostrum!
E' una delle bellissime tradizioni estive della mia famiglia, ma non solo, ovviamente... Mettere sotto sale le acciughe!!!
E' un lavoro tipico, in cui bisogna avere pazienza e tanta voglia di sporcarsi le mani! Lavoro però ripagato dal piacere di gustarle in autunno e in inverno, in mille preparazioni diverse...!

Le acciughe vanno scelte grosse abbastanza perchè sotto il sale non "le consumi" troppo, la stagione adatta è proprio questa perchè sono grosse e in gran quantità, quindi anche i costi si abbattono notevolmente (oggi, a Savona, erano a 3.50 euro al kg)!
Noi di solito ne facciamo 5 o 6 arbanelle e prendiamo una cassetta da 10 kg...
Le operazioni da fare sono semplici ma laboriose, perchè le acciughe andrebbero lavate e pulite dalle viscere in acqua di mare (cosa che è meglio evitare ora come ora), ora sostituita con acqua leggermente salata "fatta in casa"... e poi sistemate a strati alternati nelle arbanelle con abbondante sale grosso :)
L'unico modo per capire tutto è vederlo fare, da un tipico nonnino ligure...le loro mani esperte sanno spiegare più di mille righe scritte qui...
Non avete a disposizione un nonnino da vedere all'opera?
Vi presto mia nonna, fonte inesauribile di consigli "pesciosi" :)

Buona estate a tutti!!!
E mangiate pesce azzurro!!! :)