sabato 26 settembre 2009

Pistacchi...che passione!

I pistacchi...che frutti meravigliosi! Però è sempre un problema trovarli non salati, in modo da poterli usare per diverse ricette... Ora invece sono riuscita a scovare un posto dove li vendono anche al naturale e quindi... mi sono subito cimentata!!!
Devo ringraziare la Prova del Cuoco, che ogni tanto seguo... mi hanno dato un'idea fantastica per un sugo che è risultato veramente delizioso!!!

PESTO DI PISTACCHI E ZUCCHINI
Ingredienti per 3-4 persone:
- 2/3 zucchini con il fiore non troppo grossi
- 100 gr di pistacchi NON SALATI senza il guscio
- Uno spicchio d'aglio
- Un poco di cipolla, preferibilmente bianca
- Olio extravergine qb
- Sale grosso/sale fino qb
- Qualche foglia di basilico
- Parmigiano grattuggiato
- 240 gr di pasta lunga, come fusilli, reginelle, trenette...

Per prima cosa occupiamoci degli zucchini:
Dopo averli lavati accuratamente tagliateli a listarelle, con i loro fiori (eliminando il pistillo interno, ovviamente) e sistemateli in una capiente padella con un filo d'olio e la cipolla tagliata finemente.
Fateli rosolare per circa mezzora, salando e pepando, e sfumando con due dita di vino bianco. Aggiungete poca acqua calda se necessario per continuare la cottura.
Per il pesto di pistacchi:
In un bicchiere adatto all'uso del minipimer mettete uno spicchio d'aglio pulito, i 100 gr di pistacchi, un paio di cucchiai di pamigiano e due dita d'olio extravergine.
Iniziate a frullare questi ingredienti con un pizzico di sale fino, sucessivamente aggiungete 5-6 foglie di basilico e se necessario versate ancora dell'olio, che costituisce la parte liquida del composto e che quindi facilita la frullatura.
Il risultato dev'essere una crema liscia e omogenea.
Ora aggiungete un paio di cucchiaiate di questa salsa nella padella degli zucchini, che nel frattempo saranno ormai cotti. Girate il tutto e fate rosolare solo per un paio di minuti.
Dopo aver scolato la pasta saltate tutto in padella e guarnite con una spolverata di parmigiano, aggiungete nel caso ancora un pò di pesto di pistacchi...
Buon appetito!!!
P.s.: Il pesto di pistacchi può essere facilemnte conservato in frigorifero come il pesto di basilico, ricoprendolo con un filo d'olio extravergine.



venerdì 25 settembre 2009

I sapori e i colori dell'autunno!

I colori dell'autunno sappiamo tutti quali sono... colori caldi, aranciati...i colori delle foglie che cadono!
Gli stessi colori li possiamo riscontrare in cucina...e secondo me l'ortaggio più caratteristico dell'autunno è la ZUCCA, con il suo colore arancione vivo e il suo sapore zuccherino!
Dato che la zucca mi piace molto ho trovato una ricettina semplice ma molto gustosa per condirci la pasta... Provare per credere!
PASTA CON LA ZUCCA
Ingredienti per 3-4 persone:
- Una fetta di zucca non troppo grossa
- Un poco di cipolla
- Una striscia di pancetta affumicata spessa un dito
- Olio extravergine qb
- Sale e pepe qb
- 240 gr di pasta corta come penne, maccheroni, farfalle...
La zucca va preparata in due differenti modalità, e quindi inizierò a descrivervi quello che richiede un poco più di tempo:
Pelate la fetta di zucca e prendetene circa la metà. Fate a cubetti piccoli una delle metà e metteteli in una pentola di giuste dimensioni, con un fondo d'olio e un pezzetto di cipolla tagliata finemente.
Fate appassire la zucca, dopo aver salato e pepato, fino a quando non la vedrete morbida e inizierà a sciogliersi nel fondo di cottura.
Ora, con il minipimer ad immersione, frullate il composto fino ad ottenere una crema liscia.
Mentre la prima metà della zucca starà cuocendo, in una capiente padella versate un filo d'olio e aggiungetevi la striscia di pancetta fatta precedentemente a cubetti, un poco di cipolla tagliata molto finemente e l'altra metà della zucca tagliata a listarelle sottili (a julienne). Salate e pepate.
Fate rosolare per pochi minuti, fino a quando la pancetta e la zucca non saranno dorate, ma badate che la zucca non si ammolli troppo, perchè deve rimanere croccante.
Dopo aver scolato la pasta, saltatela nella padella e aggiungete la crema di zucca, che legherà il condimento creando un'ottimo sugo.
Guarnite il tutto con un'abbondante grattuggiata di parmigiano e... Buon appetito!!!




lunedì 21 settembre 2009

Ricette regionali 2! La Liguria!

Un vero ligure non dirà mai di non sapere fare il pesto, e ci mancherebbe, più tipico ( e buono!) di questo cosa c'è???
Ma... non tutti lo fanno a regola d'arte, come lo facevano i nonni e i bisnonni!
Come tutti sapranno il pesto andrebbe fatto nel mortaio, o pestello, ma spesso in casa non lo si ha, oppure non lo si sa usare con la vera maestria che richiede.
Fino a 6-7 anni fa lo facevo sempre con il frullatore o a volte con la mezzaluna...dopo aver seguito un breve corso, tenuto da una vecchina espertissima, mi sono ricreduta e ho voluto tentare questo metodo antico e molto più aromatico.
Bisogna dire infatti che il contatto del basilico con il marmo del mortaio e il legno del pestello crea un aroma più intenso, che invece il calore delle pale del frullatore eliminano del tutto.
Fare il pesto con il mortaio non è però affatto semplice! Bisogna seguire delle regole precise e armarsi di tanta tanta tanta pazienza...
Ecco allora un pò di consigli per chi si voglia cimentare con il mortaio...

PESTO ALLA GENOVESE DOC
Ingredienti per un vasetto:
- Un mazzo di basilico di Pra, con foglioline piccole e ben a punta
- Uno spicchio d'aglio
- Qualche grano di sale grosso
- Una abbondante manciata di pinoli
- Olio extravergine
- Parmigiano grattuggiato
- Pecorino sardo grattuggiato
Per prima cosa lavate e asciugate benissimo con uno strofinaccio pulito il basilico, avendo la cura di togliergli tutti i piccioli dalle foglie.
Spellate lo spicchio d'aglio e levategli l'anima, che renderebbe il composto più pesante, e facendolo a pezzetti mettetelo nel mortaio.
Aggiungete nel mortaio un pizzico di sale grosso e iniziate a pestare con energia, compiendo movimenti circolari.
Appena si sarà creata una sorta di crema aggiungete i pinoli e pestate ancora.
Ora a poco a poco aggiungete le foglie di basilico, spezzettandole se necessario con le mani. Il lavoro è qui lungo e richiede molta pazienza: bisogna pestare il tutto con movimenti energici e circolari, le foglie si devono proprio frantumare.
Non aggiungete le foglie tutte insieme perchè risulterebbe difficile pestarle, fate quest'operazione a piccoli ciuffi, in più tempi.
Quando le foglie vi sembrano abbastanza disgregate aiutetatevi se necesario con la mezzaluna: per creare un pesto omogeneo e cremoso bisogna avere un'ottima manualità e un pò di esperienza, quindi è normale che inizialmente vi restino delle foglie un pò più grandi, dei filamenti che poi sulla pasta darebbero fastidio.
Trasferite quindi il composto su un tagliere e con la mezzaluna ripassatelo, per eliminare i pezzi più grandi. Non fate durare troppo questa fase, perchè si perderebbe l'aroma acquisito con il pestaggio a mano.
Rimettete il tutto nel mortaio e aggiungete ora il parmigiano, il pecorino e l'olio, mescolando con un cucchiaio. Aggiungete formaggio fino a quando il composto non sarà una vera e propria crema (ce ne vuole molto, all'incirca un etto e mezzo).
Ora disponete il pesto in un'arbanella tipo "4 stagioni" e ricoprite la superficie di pinoli interi e abbondante olio, che lo conserverà dal deterioraramento.
Il pesto è fantastico consumato non solo sulle classiche trofie, ma anche sulle trenette e sui testaroli, che trovate comodamente già pronti nei supermercati.
Buon appetito!!!







sabato 19 settembre 2009

Qualcosa di salutistico... w la verdura!

Ogni tanto mi prende la voglia di cucinare più sano ma gustoso, e questa volta il merito è di mia mamma che proprio ieri sera si è cimentata nella pasta con i broccoli...! Si, a dirla così non è una cosa che attiri chissà quali grandi masse...il broccolo poverino non ha molti fans!!!
Ma se cucinato bene, in modo sfizioso, con qualche accorgimento e un nome un pò più simpatico...merita!
Provare per credere!
PASTA CON GLI ALBERELLI

Ingredienti per 3-4 persone:
- Un broccolo di medie dimensioni
- Due o tre filetti di acciughe sottosale o sott'olio
- Uno spicchio d'aglio
- Un poco di cipolla
- Olio extravergine qb
- Sale e pepe qb
- Parmigiano grattuggiato
- 240 gr di pasta corta, come penne, maccheroni, farfalle... Meglio ancora sarebbe usare le orecchiette.
Per prima cosa fate bollire in abbondante acqua salata (come per la pasta, un pugno) il broccolo tenuto intero, per circa 10-15 minuti al massimo, poi scolatelo con una schiumarola.
Non buttate via l'acqua usata per il broccolo, servirà per la pasta!
In una padella capiente versate un filo d'olio, la cipolla tritata finemente e lo spicchio d'aglio.
Dopo averli fatti rosolare a fuoco basso aggiungete i filetti d'acciuga e fateli sciogliere completamente.
Ora tagliate a pezzi il broccolo, ma non troppo piccoli perchè altrimenti fecendolo saltare in padella si "spappolerebbe" perdendo il carattere "ad alberello"!
Saltate il sughino di prima con il broccolo per circa un paio di minuti e infine aggiungete la pasta, fatta precedentemente cuocere nella stessa acqua di bollitura della verdura.
Guarnite il tutto con un'abbondante spolverata di parmigiano e... Buon appetito!!!



mercoledì 16 settembre 2009

Per l'autunno... sapori d'estate e caldo invernale...

Questi giorni uggiosi e freschetti mi fanno venire voglia di cosine buone, tiepide, da gustare con una tazza di the...
Il primo autunno che si affaccia alle porte!
Certo però non siamo ancora in autunno e la frutta e la verdura hanno ancora le caratteristiche succose e fresche dell'estate...allora perchè non abbinare la due cose creando un dolce tiepido ma dalle note estive, che metta d'accordo tutti???

CRUMBLE ALLA FRUTTA
Ingredienti per 4 persone:
- 2 mele golden di medie dimensioni
- 150 gr di frutta secca mista, ad esempio prugne, albicocche, mango, pistacchi, noci...
- un bicchierino di liquore per dolci, ad esempio di rum
- 150 gr di farina
- 75 gr di burro
- 60 gr di zucchero
- 40 gr di noce di cocco grattuggiata secca
- una spolverata di cannella
- una manciata di mandorle in scaglie

Spezzettate la frutta secca e tagliate le mele a tocchetti non troppo grossi.
In una padella antiaderente scaldate 20 gr di burro e aggiungetevi le mele, lasciandole rosolare a fuoco basso, girandole di tanto in tanto, finchè non diventano dorate.
Aggiungere ora la frutta secca, mescolando abbondantemente e unendo il rum e la spolverata di cannella.
Appena il rum è evaporato spegnete il fuoco lasciate raffreddare il tutto.
Per preparare la pasta invece mettete la farina, lo zucchero, un'altra spolverata di cannella e il cocco in una ciotola.
Unite il burro fatto a tocchetti e con la punta delle dita create un impasto disomogeneo e un pò sbricioloso.
Portate il forno alla temperatura di 180°C, imburrate una pirofila ovale o tonda e cospargetela poi di zucchero.
Versate ora nella pirofila la frutta fatta cuocere precedentemente e ricoprite il tutto con l'impasto, creando una superficie non liscia, sbriciolata, guarnita poi dalle scaglie di mandorla.
Infornate per circa 20-25 minuti, finchè la superficie non è dorata.
Servite caldo o tiepido, accompagnato da una pallina di gelato alla crema o da un ciuffo di panna montata.

Buon appetito!!!

P.s.: La frutta può essere variata a seconda dei gusti e della stagione... io l'ho fatto anche di sole albicocche fresche e tanti pistacchi tritati grossolanamente, oppure di ciliegie, pesche e amaretti...
Esiste anche una versione salata, con provola, pomodori e basilico, che è ottima!
Basta ovviamente sostituire gli ingredienti dolci con quelli salati: 2 cucchiai di farina, 2 di pangrattato, 2 di parmigiano, un cucchiaino di pesto e 30 gr di burro ammorbidito e poi sale e pepe qb.
Provate e fatemi sapere le vostre varianti!!!

lunedì 14 settembre 2009

Un pò di prodotti tipici regionali...parte prima: il Veneto!

Quest'estate con il mio ragazzo sono andata in Veneto 15 giorni... Quante cosine buone!!! :)
Sono stata un pò viziata da sua nonna, che mi ha voluto cucinare alcune cose tipiche...polenta...coniglio...verdure di ogni tipo...
Per ricordare quei bei giorni, e per ringraziare dell'ospitalità, la prima ricetta "regionale" la dedico al Veneto:

PASTA AL RADICCHIO ROSSO
Ingredienti per 3-4 persone:
- Un mazzo di radicchio non troppo grosso
- 50 gr di speck
- Olio extravergine di oliva qb
- Sale e pepe qb
- 50 gr di gorgonzola/ 50 ml di panna da cucina
- 320 gr di pasta corta, come le penne, oppure meglio ancora tortellini (200 gr a testa circa)
Tagliare a listarelle sottili le foglie di radicchio, dopo averle accuratamente lavate e sciacquate un paio di volte in acqua corrente -per eliminare il gusto amarognolo- e sistemarle in una padella con un filo d'olio.
Farle saltare abbondantemente con un pizzico di sale e aggiungere ora lo speck, tagliato finemente. Quando tutto sarà croccante aggiungere a fondere la gorgonzola o, secondo i gusti, due cucchiai di panna da cucina.
Salatare infine la pasta in padella e...Buon appetito!!!



Questa ricetta può essere facilmente modificata creando un ottimo risottino...
in un fondo d'olio aggiungere un poco di cipolla, il radicchio e lo speck. Salare e pepare. Aggiungere un bicchiere di riso (dose per 3 persone) e farlo tostare a fuoco vivace, sfumando poi con due dita di vino bianco.
Continuare la cottura per 20-30 min circa, aggiungendo brodo o acqua calda. A cottura quasi ultimata aggiungere la gorgonzola, e fare mantecare per alcuni minuti fino alla giusta consistenza del riso. Servire caldo con una grattata di pamigiano sopra... :p



domenica 13 settembre 2009

Pasta...velocissima! Al sapore d'estate...

L'estate ormai è agli sgoccioli... che peccato!!! Per non perdere però anche i sapori dell'estate vorrei proporvi questa semplicissima ricettina per un sugo sfizioso... L'ortaggio dell'estate per me è indubbiamente il Pomodoro, Re della nostra amata cucina italiana!
Ho scoperto non da molto l'intenso sapore dei pomodori secchi, un prodotto tipico del meridione...e devo dire che me ne sono innamorata! Poichè si tratta di una mia idea non avrebbe un vero e proprio nome ma...la chiameremo...
PASTA AL SAPORE D'ESTATE
Ingredienti per 3-4 persone:
- Un cucchiaio di patè di pomodori secchi
- Un cucchiaino di patè d'olive nere taggiasche
- Una manciata di pinoli
- Un cucchiaio d'olio extravergine
- Sale fino qb
- 320 gr di pasta corta come maccheroni o meglio ancora farfalle
- Un'abbondante grattuggiata di parmigiano

In una padella capiente, che possa accogliere poi la pasta da saltare, versate un filo d'olio e aggiungete la manciata di pinoli.
Fateli dorare per 3-5 minuti, a fuoco vivace ma non troppo forte.
Aggiungete ora il cucchiaio di patè di pomodori e il cucchiaino di patè di olive nere.
Fate cuocere per circa 5 minuti, aggiungendo nel caso un goccio d'acqua della pentola preparata per la pasta e controllando il sale.
Fate saltare la pasta con il sugo per un paio di minuti in padella e condite con il parmigiano...

Buon appetito!!!


lunedì 7 settembre 2009

Oriente??? Si, grazie!

Chi non ha mai provato la voglia di viaggiare lontano, di scoprire posti nuovi e, perchè no, anche sapori diversi e inconsueti???
Io sono sempre pronta a sperimentare nuovi sapori, perchè credo che la cultura del cibo sia forse una delle più importanti al mondo, che unisce e crea aggregazione.
Non mi dispiace mangiare cinese e ancora di più cucinarlo... per iniziare vi voglio proporre una delle ricette più tipiche di questa cucina...

RISO ALLA CANTONESE

Ingredienti per 3-4 persone:
- Un bicchiere di riso adatto alla bollitura
- Mezza scatola di piselli se usate quelli in barattolo, altrimenti due pugni di quelli surgelati o meglio ancora freschi (se stagione)
- Una fetta di prosciutto cotto tagliato spesso
- 3 uova
- Sale qb
- Salsa di soia qb
- Olio extravergine qb
Cuocere il riso in abbondante acqua salata lasciandolo abbastanza al dente. Il riso infatti continua la sua cottura anche quando scolato e quindi potrebbe risultare scotto se tenuto troppo a bollire.
Nel frattempo tagliate a cubetti la fetta di prosciutto e sistemateli in una padella ben capiente (dovrà contenere tutto il riso) con un filo d'olio extravergine e i piselli.
Fate saltare prosciutto e piselli per circa 5-10 minuti, fino a quando non saranno lucidi e dorati.
Preparate con una delle uova una frittatina semplice, sbattendolo leggermente e versandolo in una padellina antiaderente unta.
Tagliate a listarelle la frittatina ed aggiungetela al prosciutto e ai piselli. Controllate il sale, badando a non esagerare perchè la salsa di soia che aggiungerete è molto saporita.
Infine unite il riso, mescolando sempre energicamente e bagnando con la salsa di soia.
Il trucco finale arriva ora con le uova: le rimanenti due vanno aggiunte ora, rompetele sul bordo della padella una alla volta e girate il tutto con energia affinchè si crei una crema mescolata al riso.
Se necesario condite con un filo d'olio ed eventuale salsa di soia.
Servite ben caldo, magari guarnito da un ciuffo di prezzemolo.

Buon appetito!!!



Perchè il dolcino ci sta sempre...

Diciamo la verità...il dolce trova sempre il suo spazio anche dopo un pranzo o una cena bella ricca...
Ma che c'è di meglio di un dolcino fresco, veloce e semplice da preparare???

MOUSSE ALLO YOGURT

Ingredienti per 4 bicchieri:
- 125 ml di panna fresca da montare
- Due o tre cucchiate del vostro yougurt cremoso preferito (vaniglia, bianco, frutta...)
- Marmellata per guarnire adeguata al gusto dello yougurt scelto (ciliegia, pesca, albicocca ,lampone...)
- Frutta fresca per guarnire

Per prima cosa montate la panna con un cucchiaio di zucchero, perchè aumenta la durezza della neve, e sistematela in frigoriferio affinchè non si molli.
In un bicchiere di vetro trasparente, possibilmente alto, sistemate sul fondo un cucchiaio di marmellata in modo da creare uno strato colorato visibile di almeno 2-3 cm.
Alla panna montata aggiungete delicatamente un cucchiaio di yogurt alla volta, mescolando dal basso verso l'alto molto lentamente, perchè la panna risentirebbe di troppa energia.
Versate il composto a cucchiaiate nel bicchiere fino alla metà circa di esso, livellando molto bene la superficie, rendendola liscia e compatta aiutandovi con un cucchiaino, nel caso.
Aggiungete ancora un centimetro di marmellata con molta delicatezza perchè è più pesante della panna e non deve sprofondare al suo interno.
Ricoprite con la rimanente mousse e livellatene ancora la superficie al bordo del bicchiere.
Sistemate sulla superficie piccoli pezzettini di frutta, a cubetti o fettine a seconda del tipo e del vostro gusto personale, e conservate i bicchieri in frigorifero fino al momento di servirli.
Buon appetito!!!

Suggerimento: D'inverno alla marmellata normale si può sostituire quella di marroni, guarnendo poi con marron glacè spezzettati o uno solo tenuto intero.
Credo che sia meravigliosa anche con uno strato sottile di nutella e gocce di cioccolato ma...lascio a voi gli esperimenti!



domenica 6 settembre 2009

Un pò di autunno, funghi!

Ieri sera con il mio ragazzo e una mia amica sono andata a cena in una delle tante sagre che in questa stagione animano l'entroterra.
Il tema della festa era l'autunno che ormai avanza, e quindi c'era una gran varietà di polenta, tra le quali quella ai funghi, che ho consumato e che adoro!
Quindi, per darvi un piccolo assaggio d'autunno, questa ricetta è dedicata ai Re del sottobosco: i FUNGHI!


PASTA AI FUNGHI E ZAFFERANO:


Ingredienti per 3-4 persone:
- Una manciata di funghi secchi, io uso di solito solo i porcini
- Cipolla
- Uno spicchio d'aglio
- Un cucchiaio d'olio extravergine
- Una bustina di zafferano in polvere o in pistilli
- Vino bianco per sfumare
- Sale e pepe qb
- Acqua calda qb
- 320 gr di pasta corta, come penne, mezze maniche, maccheroni, fusilli...
- Parmigiano grattuggiato per guarnire

Per prima cosa mettete a bagno nell'acqua calda i funghi secchi per almeno venti minuti-mezzora perchè si ammorbidiscano e si reidratino.
Nel frattempo in una padella versate il filo d'olio e aggiungetevi lo spicchio d'aglio e un pezzo di cipolla finemente tritati.
Non esagerate con la cipolla perchè non è un sugo che richieda molto tempo di cottura e rischierebbe di non cuocere abbastanza, risultando pesante.
Quando i funghi si saranno ammorbiditi aggiungeteli al trito di aglio e cipolla dopo averli sminuzzati un poco.
Regolate di sale e pepe e cuocete a fuoco basso per 15 minuti circa, sfumando con il vino bianco appena il composto sembrerà seccarsi.
Quando la cipolla avrà assunto quella colorazione dorata tipica di quando è ormai cotta, in due dita di acqua molto calda (magari presa dalla pentola piena messa su per cuocere la pasta) sciogliete la bustina di zafferano e aggiungetela al composto in padella.
Fate asciugare un poco dall'aqcua in eccesso fino a quando tutto non avrà assunto una bella colorazione aranciata.
Fate saltare la pasta in padella per un paio di minuti, aggiungendo abbondante parmigiano grattuggiato e nel caso aggiungete un filo d'olio a crudo.

Buon appetito!
Una variante: dopo aver versato lo zafferano si può aggiungere un pezzetto di gorgonzola, che con i funghi lega moltissimo e crea una crema insuperabile sulla pasta. :)




sabato 5 settembre 2009

Iniziamo con i primi... Pasta Stracchino e prosciutto crudo

Adoro la pasta...chi mi conosce lo sa bene! Per questo ogni tanto in cucina curioso su cosa potrei usare per qualcosa di nuovo e sfizioso...
Eccovi quindi la prima di una delle mie invenzioni per un bel piatto di pasta veloce ma gustoso!

PASTA ALLO STRACCHINO E PROSCIUTTO CRUDO:

Ingredienti per 3-4 persone:
- 125 gr/ 150 gr di stracchino o crescenza
- 150 gr di prosciutto crudo (o speck, a seconda dei gusti)
- un cucchiaio d'olio extravergine, qb
- un pizzico di sale fino
- pepe qb
- 320 gr di pasta corta (ne ho contati 80 gr a testa), tipo maccheroni, farfalle, mezze maniche...

Per prima cosa tagliate a sottili listarelle il prosciutto, seguendo la lunghezza della fetta.
Sistemate le listarelle in una padella antiaderente, un poco scaldata, e lasciatele sul fuoco basso, girandole di tanto in tanto, per qulache minuto fino a quando non saranno divenute croccanti e lucide.
A questo punto toglietele dalla padella e mettetele in un piatto o su un tagliere.
Nella medesima padella usata per il prosciutto versate un filo d'olio extravergine e, spezzettandolo per quanto possibile, versatevi lo stracchino fresco.
Aggiustate con un pizzico di sale e di pepe, ricordate però che il prosciutto essendo salato avrà già insaporito la padella e non ne servirà in gran quantità.
Appena lo stracchino si sarà fuso unitevi le striscioline di prosciutto saltate e spegnete il fuoco.
Scolata la pasta saltate il tutto in padella e... buon appetito!

Essendoci già lo stracchino io non aggiungo mai ulteriore parmigiano grattuggiato, ma ovviamente tutto dipende dai gusti personali...
Credo sia una valida ricetta per chi ama il formaggio e quei sughi un pò pesantucci a base di panna...lo stracchino è molto più magro e quindi si può definire un buon compromesso fra salute e gusto... Inoltre permette di sfruttare quegli avanzi che a volte stazionano nel frigorifero e che difficilmente verrebbero uniti in un'unica ricetta... :)


venerdì 4 settembre 2009

Il primo giorno di vita!

Questo è il mio primo blog di cucina!
Ormai da tempo i miei amici mi chiedono di sapere ricette e consigli e quindi mi sono decisa a creare questo spazio per far felici tutti quelli che come me amano la buona tavola!
Ogni ricetta che inserirò farà parte del mio "quaderno" personale: invenzioni, rivisitamenti, ricette classiche...tutte sperimentate ed approvate dalle numerose "cavie" -felici!- che ormai mi sostengono in cucina!


Spero di poter fornire qualche consiglio utile e quindi...
Auguro a tutti buon appetito!!! :)